Sabato 30 marzo

Un giorno a Firenze 

Tutto qui spira grandezza, gusto, umanità, purezza, e bellezza, nel più alto grado

Klemens von Metternich

CASA VASARI

BORGO SANTA CROCE (via dei Benci 6 Firenze)

incontro con Guido Botticelli (restauratore dipinti murali OPD )

 

E’ l’abitazione dove il grande storico e artista Giorgio Vasari, visse gli ultimi anni della sua vita e dove  morì il 27 giugno 1574. Situata in Borgo Santa Croce, la casa che il Vasari aveva in affitto e successivamente le fu donata dal granduca, ha subìto nel corso del tempo molti interventi e modifiche, ma l’unica stanza rimasta intatta nella sua versione originale è la Sala Grande con le pareti affrescate dal Vasari e dai suoi collaboratori.

Adesso, dopo un importante intervento di restauro, effettuato grazie all’Ente cassa di Risparmio di Firenze, che ha sponsorizzato il costo dell’operazione, durata vari anni, la Sala Grande è ora in grado di essere visitata e ammirata. Le pitture erano in condizioni di conservazione e visibilità estremamente precarie a causa di polveri, fumo ed efflorescenze saline, crepe, ridipinture ottocentesche. Il raffinato lavoro condotto dai restauratori ha permesso il recupero di gran parte delle decorazioni, tra cui i ritratti di Leonardo, di Michelangelo e dell’Allegoria della Poesia.

L’opera di restauro è stata presentata, nella prestigiosa sede del Museo Horne, dal presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni, dalla Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze Cristina Acidini, dalla direttrice del Museo Horne Elisabetta Nardinocchi, dalla funzionaria della Soprintendenza Brunella Teodori, dai restauratori Guido Botticelli e Gioia Germani.

L’abitazione fiorentina di Giorgio Vasari, fu affrescata dall’artista e dai suoi assistenti come era già accaduto per la sua residenza aretina con raffigurazioni sul tema delle arti e il valore predominante della pittura su tutte, elaboarte come storie tratte dagli scritti di Plinio, con immagini allegoriche, e ritratti di artisti. Vasari scelse di illustrare, tredici di quegli artisti più amati e stimati per il loro ingegno, che già aveva inserito nel suo saggio “Le Vite dei più eccellenti pittori, da Giotto a Vasari” del 1568. Con una grande collezione di quadri di artisti contemporanei, la casa restò in mano alla famiglia del Vasari fino alla morte dell’ultimo discendente, avvenuta nel 1687 ed ebbe come conseguenza una serie di trasformazioni degli ambienti e la frammentazione della grande collezione. Il restauro eseguito riporta alla luce la sala nella sua originale bellezza di quattro secoli fa.

 

                                                                  BOTTEGA ARTIGIANALE

Firenze mantiene una tradizione artigianale viva e di alto livello artistico. Qui è ancora possibile trovare piccoli laboratori artigiani dove si producono manufatti seguendo le antiche tecniche e gli strumenti del passato.

Approfittare di questo esclusivo itinerario guidato per visitare la città e, nello stesso tempo, entrare in alcune tipiche botteghe locali consente di scoprire gli antichi mestieri ed il meglio dell’artigianato artistico fiorentino. Scegliete voi cosa visitare: c’è solo l’imbarazzo della scelta tra commesso di pietre dure, scagliola, carta marmorizzata, oreficeria, argenteria, pelletteria, restauro e molto altro.

Santa Croce o visita al cantiere di restauro di Palazzo Vecchio

                                                                            Palazzo Strozzi

VERROCCHIO, IL MAESTRO DI LEONARDO

Dal 9 marzo al 14 luglio 2019

La mostra raccoglie per la prima volta straordinari capolavori di Andrea del Verrocchio, uno dei maggiori maestri del Quattrocento, insieme a fondamentali opere di artisti come Pietro Perugino, Domenico Ghirlandaio e Leonardo da Vinci, il suo più celebre allievo, del quale  si ricorda nel 2019, in numerose manifestazioni,  il cinquecentesimo anniversario della morte.

A cura di Francesco Caglioti e Andrea De Marchi, l’esposizione celebra la figura di un artista che come pittore, scultore, orafo e disegnatore è stato un geniale interprete dei valori del Rinascimento nella Firenze medicea di Cosimo il Vecchio, Piero e Lorenzo il Magnifico e che con la sua bottega ha influenzato un’intera generazione di maestri del XV secolo sia in Italia che in Europa.

Curatori: Francesco  Caglioti, Andrea De Marchi

Enti promotori: Fondazione Palazzo Strozzi  Musei del Bargello National Gallery of Art – Washington DC

Appuntamento mostra h.15,15 ritiro biglietti e auricolari inizio tour

con Guida Silvia Botticelli

biglietto treno a\r               ITALO TERMINI H.8.15 FIRENZE

FIRENZE H 18.33 TERMINI 20.05FIRENZE

aperitivo e pranzo trattoria Marione via della Spada 27\rosso  tel 055214756