Ottavio Leoni
Ritratto di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino, 1623
bulino
Leoni effigiò nel 1623 il valente pittore di Cento (1591-
1666) senza ometterne il congenito difetto fisico della «pupilla
dell’occhio destro […] travolta e ferma per sempre nella parte
angolare» (Baruffaldi). Chiamato a Roma nella primavera del
1621 da Alessandro Ludovisi, appena divenuto papa col nome di
Gregorio XV, Guercino eseguì la decorazione pittorica del Casino
che il cardinal nepote Ludovico Ludovisi aveva da poco acquistato
dal cardinale Francesco Maria del Monte, primo committente e
collezionista di Ottavio.